Penso che questo esame sia stata una delle ragioni che mi hanno spinto ad aprire questo blog.
No, non l’ho ancora fatto, ma ad un certo punto mi sono solo resa conto di non aver portato a termine l’obiettivo che mi ero prefissata.
Cos’è il JLPT?
Il JLPT (Japanese Language proficiency Test) non è altro che l’esame ufficiale della lingua giapponese e che in Italia si svolge una volta all’anno, generalmente la prima domenica di Dicembre. Mentre in Giappone e in alcune parti del mondo si tiene 2 volte all’anno a luglio e a dicembre come in Italia.
LIVELLI
L’esame è composto da cinque livelli: Da N5 a N1. Il livello 5 (N5) non è altro che il livello più facile e il livello 1 (N1) è quello più difficile. che va quasi a paripasso con un madrelingua.
Ogni livello si richiede una quantita di parole, kanji e regole grammaticali per poterlo passare.
Il Livello 5 (N5) richiede la conoscoscena di 100 kanji minimo e 900 vocaboli.
Il Livello 4 (N4) richiede invece almeno 350 kanji e 1500 vocaboli.
Il Livello 3 (N3) richiede 700 kanji e 3800 parole.
Il Livello 2 (N2) richiede la quantità di ben 1000 kanji e 6000 parole
Il Livello 1 (N1) richiede un totale di 2000 kanji e 10000 parole
In base alla propria preparazione si è liberissimi di scegliere il livello che si preferisce durante l’iscrizione.
IN CHE COSA CONSISTE L’ESAME?
Consiste in una prova contenente: Vocaboli, Grammatica, Lettura e Ascolto. Non è previsto un esame orale.
Nel paragrafo dei vocaboli, viene testato il vostro livello di Kanji, ortografia, Formazione delle parole, parafrasi e uso. In quello della grammatica, dovrete selezionare la grammatica corretta, comporre correttamente una frase e un testo di grammatica. La lettura e l’ascolto sarà basato sulla vostra comprensione con la presenza di domande.
Sul sito ufficiale potete dare un’occhiata allo schema sulle prove per ogni livello.
DOVE SI TIENE L’ESAME?
L’esame può essere svolto al momento in tre città italiane: Roma(Istituto Giapponese di Cultura) , Venezia(Università Ca Foscari) e Milano (Istituto Giapponese di Cultura).
si tiene contemporaneamente nelle sedi di Roma (presso la sede di “Studi Orientali” dell’Universita’ degli Studi di Roma “Sapienza”) di Milano (presso la sede di Sesto San Giovanni dell’Universita’ degli Studi di Milano) e dal 2010 nella sede di Venezia grazie alla collaborazione dell’Universita’ “Ca Foscari”
CURIOSITA’
La quantità di Kanji presenti nella lingua giapponese sono probabilmente sopra i 50.000.
I bambini giapponesi durante i loro 6 anni di scuola elementare imparano 1000 kanji e raggiunta l’età adulta con un ottima educazione scolastica, un giapponese può raggiungere e superare i 3000 kanji.
I kanji sono comunque qualcosa che i giapponesi imparano per tutta la vita e capita di trovare qualcuno che se li è dimenticati.